Sannino Gabriele

Gabriele Sannino è uno scrittore e un giornalista.
Collabora con diversi magazine come Nexus Italia, Puntozero e X-Times.
Nel 2008 ha pubblicato, con notevole successo, il suo primo romanzo Non sono un alieno, una storia di bullismo e omofobia. Nel 2009, invece, ha pubblicato il racconto intimista Viaggio verso me, seguito dal fantasy L’amico extraterrestre storia, questa, di un’amicizia tra un bimbo terrestre e un bimbo alieno.
Nel 2012 è uscito il suo primo saggio intitolato I segreti del debito pubblico (Fuoco Edizioni): un libro che spiega semplicemente alle persone… come nasce il denaro che abbiamo in tasca.
Nel 2013, sempre per la stessa casa editrice, viene pubblicato il libro Il lato oscuro dell’America, una vera e propria contro-storia economica, politica e culturale degli Stati Uniti, seguito dal libro Un’economia più umana, un testo che guarda a come sarà l’economia nel futuro, vale a dire molto diversa da quella attuale.
Nel 2014, invece, è il turno del libro Fuga dall’Euro (Fuoco Edizioni) il cui obiettivo è spiegare in modo chiaro e alla portata di tutti come e perché sia meglio uscire dalla moneta unica europea, mentre nel 2016 viene pubblicato il saggio Politica Italiana e Nuovo Ordine Mondiale.
Una volta compresi i finti e artefatti meccanismi dell’attuale sistema economico, l’autore si è avvicinato alla spiritualità pubblicando il libro Lettere a un’anima appena sbocciata, vale a dire sette lettere dedicate idealmente ai suoi due nipotini sui temi più caldi per l’umanità, come l’amore, il sesso, la fiducia e lo stesso denaro, tutte viste sia materialmente che spiritualmente.
Nel 2018, infine, è uscito il breve romanzo Il posto di Marta, storia di una donna che guarda il mondo da una panchina, mentre nel 2019 è il turno del secondo libro di spiritualità Lettere a un’anima consapevole, sette nuove lettere tutte incentrate sulla consapevolezza e sulla felicità.
Nel 2021, infine, è uscito il saggio La fine del Nuovo Ordine Mondiale, con sottotitolo La caduta dell’èlite globale, che racconta della guerra finale tra l’èlite – e il suo deep state – contro un’alleanza internazionale di matrice sovranista e di carattere militare.
LE SUE INTERVISTE